Cos'è la Gestione dei Backlink: Consigli, Strumenti e Tattiche per gli SEO
Rubare contenuti da altri siti web ben indicizzati e pubblicarli sul proprio sito. Se viene copiato un intero sito web, il sito copiato viene chiamato “sito mirror”[44]. Scrivere una pagina per i motori di ricerca con una serie di parole chiave e, dopo aver ottenuto l'indicizzazione da parte dei motori di ricerca, l'autore la modifica con un altro servizio o prodotto. Quando gli utenti accedono al sito vedono una pagina che tratta un argomento completamente diverso rispetto a ciò che appare nella SERP e quindi a ciò che hanno cercato. Oppure visitano il sito e scoprono che i prodotti pubblicizzati non sono disponibili, oppure sono spinti a considerare prodotti simili ma di prezzo più alto.
Le soluzioni che superano il PageRank
Più nel dettaglio, questo nuovo fattore di ranking è stato introdotto per migliorare l’esperienza di navigazione dell’utente. Google presterà quindi attenzione all’ottimizzazione del sito per i dispositivi mobile, la navigazione sicura, la presenza di un protocollo HTTPS, la velocità di caricamento. I motori di ricerca amano siti web che ospitano al loro interno contenuti che siano unici, autentici e di qualità. Come ci ha anticipato Bill Gates nel 1996 “Content is King” e nonostante siano passati più di 20 anni il contenuto è considerato un Re nella SEO. Oggi non scriviamo contenuti solo per arricchire il sito web, ma perché abbiamo un pubblico a cui rivolgerci.
- In questo equilibrio entra in gioco anche la struttura stessa del testo vale a dire ciò che scrivi per soddisfare le esigenze del pubblico.
- Se osservate il nostro footer, vedrete un mix di link aziendali, che puntano alle nostre pagine Informazioni, Contatti, Informativa sulla privacy, ecc.
- Non servono a nulla gli altri fattori di ranking (come velocità del sito o link) se poi l’articolo non inquadra bene l’argomento.
- Le attività sui social media, come la condivisione di contenuti del sito web e l’interazione con il pubblico, possono aumentare la visibilità e la rilevanza del sito, influenzando indirettamente il ranking nei motori di ricerca.
URL SEO friendly
Questo avviene perché gli algoritmi di ricerca sono in grado di rilevare i quattro principali intenti di ricerca e di agire di conseguenza. Fortunatamente, strumenti SEO come Ahrefs, Semrush e Google Keyword Planner possono identificare facilmente queste metriche. Abbiamo elencato alcune delle migliori pratiche per migliorare la SEO e mantenerti in testa alla concorrenza. La definizione degli obiettivi è frutto di ricerche del consulente, come abbiamo visto, e di colloqui con il cliente e studio dell’azienda e dei suoi dati. AhrefSimile ai tools precedenti si differenzia dagli altri per una più accurata gestione della parte riguradante i link esterni. Anche se non incidono direttamente sul posizionamento i segnali sociali, stanno gradualmente guadagnando importanza come fattore esterno. Per utilizzare Google Search Console, devi prima registrarti al servizio e collegare il tuo sito. Vai su Google Search Console, accedi con il tuo account Google e aggiungi il tuo sito web. Dovrai verificare la proprietà del sito tramite uno dei metodi suggeriti, come l’aggiunta di un file HTML, l’inserimento di un meta tag nel codice del sito o utilizzando Google Analytics. L’indicizzazione inizia quando i bot dei motori di ricerca, noti anche come spider o crawler, scansionano il web alla ricerca di nuove pagine da aggiungere al loro indice. Una volta trovate, queste pagine vengono analizzate per il contenuto ed iniziano a competere per avere un posizionamento nei risultati di ricerca. Le migliori strategie SEO si concentrano su risultati a lungo termine e sostenibili. Per maggiori informazioni puoi consultare la risorsa di Google dedicata ai structured data. I link sono decisivi per ottenere un buon posizionamento nella serp, ma non bastano. Ci sono tanti settori che riguardano elementi specifici, ovvero la web analysis, la local SEO e la programmazione. https://dvmagic.net/seo-otimizzazione/come-ottenere-primo-posto-in-google/ Impossibile pensare alle tecniche SEO senza una buona ottimizzazione delle foto. Qui però devi lavorare anche in ottica di peso, le immagini devono essere leggere. Ricorda di utilizzare anche immagini in formato WebP per snellire il peso del file. L’obiettivo di chi gestisce un sito e si occupa dei contenuti è ovviamente quello di migliorare il posizionamento SEO su Google? Bisogna sempre cercare di intercettare le intenzioni di ricerca degli utenti sul motore di ricerca. Fare questa verifica significa controllare in modo semplice che una pagina web sia posizionata per determinate parole chiave di interesse. Dovrebbero essere in grado di spiegare come il loro approccio specifico, l'esperienza e il team beneficeranno la tua attività in un modo che li distingue dai concorrenti. Questo si traduce in un'implementazione della campagna più rapida e in un tempo più veloce per ottenere risultati. Oltre a ciò, un'agenzia con esperienza nel settore può partire subito con il piede giusto. Un contenuto “sbagliato” può anche salire ai primi posti, ma se non è esattamente quello giusto è destinato a scendere. Bisogna inserire il nome di dominio, scegliere la posizione e i dispositivi da monitorare. Con questo servizio è possibile rappresentare anche in modo grafico le serp di Google tenendo conto di un massimo di 500 parole chiave. Abbiamo già accennato al fatto che le immagini possono contribuire ad aumentare il traffico verso il vostro sito attraverso la ricerca per immagini di Google. Anche i contenuti visivi come le immagini in evidenza, gli screenshot, i grafici e le tabelle possono aiutare a spezzare il testo e a chiarire i contenuti. Con alcune buone pratiche SEO corrette, potrete ottenere un buon incremento sia nelle SERP che nella Ricerca Immagini di Google. Potete stilare un elenco di parole chiave da inserire nel rapporto Query di Google Search Console e filtrare per posizione, includendo tutte le query per le quali siete già classificati nelle posizioni da 1 a 10. Più impressioni ha ogni query, più traffico è probabile che otteniate se vi spostate in posizione zero. La prima cosa da sottolineare è che, secondo diversi studi, nella maggior parte dei casi le pagine devono posizionarsi nella prima pagina dei risultati di ricerca di Google per poter ottenere un featured snippet.